Sciopero dei lavoratori della scuola il prossimo 5 maggio. Lo hanno annunciato i sindacati del settore dal palco della manifestazione della Rsu a Roma. Lo sciopero è indetto da Flc-Cgil, Uil scuola, Cisl scuola, Gilda-Unams, Snals-Confsal, contro il tanto discusso ddl “Buona scuola” presentato dal governo.
<<Vogliamo difendere la scuola italiana statale>> ha detto questa mattina il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna, che ha sottolineato <<abbiamo incontrato le forze parlamentari per spiegare le nostre ragioni ma non siamo stati ascoltati>>. <<Serve un piano di assunzioni e serve che sia fatto per decreto>> ha ribadito Di Menna, che ha chiarito: <<diciamo no anche all’art.12 al ddl, che per dare retta alla Corte europea stabilisce che dopo 3 anni di lavoro precario un docente sia licenziato. No, infine, al preside con super poteri>>.
Alla proclamazione dello sciopero giunge, intanto, un primo commento, o meglio un tweet, del ministro dell’Istruzione Stefania Giannini: “Manifesto rispetto per chi sciopera. Stiamo cercando di costruire consenso su #labuonascuola, riforma culturale rivoluzionaria”.
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